Il ritorno di Valentino.

Valentino Garavani dichiara."Chiuri e Piccioli sono due professionisti seri e capaci che ho avuto accanto per molti anni. Esiste un archivio di migliaia di abiti a cui attingere e ispirarsi per creare un prodotto Valentino adatto ai tempi: peccato che chi li ha preceduti (Alessandra facchinetti n.d.r) non abbia sentito questa esigenza!"

Giammetti dichiara. "E' la soluzione più saggia. Maria Grazia e Pier paolo sono persone d'azienda ed è giusto dare loro la chance di portare avanti uno stile che a fianco di Valentino hanno imparato a conoscere bene!"
Poi la bordata anti-Facchinetti "Pretendere di trasformare e rivoluzionare lo stile Valentino-aggiunge Giammetti-è un'utopia perdente in partenza!"

E' pesante la discesa in campo dei due fondatori della Maison e rivela il più clamoroso colpo di scena della giornata. Si prefigura, infatti, secondo i rumor dei beninformati sotto la Tour Eiffel, un rinnovato impegno del "maestro" sul fronte creativo, come guida dei due finora sconosciuti eredi.
Ma soprattutto, addirittura, un suo rientro per occuparsi direttamente della collezione couture, che sembra francamente fuori dalla portata dei due nuovi direttori creativi che finora hanno disegnato pur belle scarpe e borse! (Paola Bottelli).