mercoledì 29 aprile 2009

Tableaux vivants

Dalla deposizione...




...alla decollazione!




Non ci facciamo mancare niente!
Tutto questo per spiegare quanto, Mister Merisi, sia ancora ultracontemporaneo.

martedì 28 aprile 2009

IKEA day!

L'altro ieri io e Ben siamo stati all'



Tempo fa mi aveva promesso che mi ci avrebbe portato e, come sempre, ha mantenuto la promessa. Il paese dei balocchi; ed io, ovviamente, sono andato in brodo di giuggiole (che brutta espressione poi).

La shopping list della giornata:

un tavolo di alluminio e vetro nero



un tappeto di lana verde



due candelabri in acciaio




un set di 5 ceri


cinque basi per candela


due vasi per le mie piante di orchidea e di anturium


due cornici con passepartout per incorniciare le fotografie che ho scattato a dei ranuncoli rosa


E una serie di altre cose per amici e parenti: una vera sfacchinata, ma è stata una bellissima giornata (ci è scappato anche il pranzo al McDonalds).
Era facile intendere la nostra omosessualità dagli articoli del carrello condotto, , tra l'altro, con grazia e letizia dietro due paia di occhiali da sole griffatissimi.

Cosa si può volere di più dalla vita? Un lucano?

lunedì 27 aprile 2009

Il topino meccanico

Questo è il mio gattone Rhené, lo conoscete tutti perchè ve ne ho già parlato. L'altro giorno...



... la mia amica Rosa gli ha regalato un meraviglioso topino meccanico... dai la corda e parte. All'inizio ha dimostrato una grande diffidenza... ma dopo pochi minuti ha puntato le orecchie, ha mosso le vibrisse e ha scodinzolato la coda...



Ha cominciato a giocarci come un matto fino a quando non lo ha preso con i denti, come un cagnolino con l'osso, e se l'è portato in giro per la casa... Mezz'ora dopo, esausto, se l'è portato a dormire sul divano e li ho trovati teneramente abbracciati..



Mi ha fatto tanta di quella tenerezza il mio gattone che ho deciso di adottare personalmente il suo amico topino che abbiamo chiamato, all'unanimità, Mek (come meccanico).



Cosa non si fa per amore?!?

domenica 26 aprile 2009

La morte nell'arte

Leggevo sul mensile del sole24ore un articolo su un artista, un certo Gregor Schneider, tedesco, che ha proposto ad un museo un'installazione consistente nella morte in diretta di un uomo... una vera e propria performance artistica, nulla a che vedere con il video o la fotografia. Un uomo reale muore in diretta. Punto.



Pazzia pura direi! pensate che non ci siano dei volontari? Vi sbagliate... I volontari ci sono: per il momento però pare che nessun museo sia disposto ad accettare di esporre l'opera.
Quanto pensate possa durare? Prima o poi un museo salterà fuori e, come disse Giuseppe Culicchia nel suo articolo, è facile prevedere un gran successo di pubblico (non ricordate l'installazione del cane fatto morire di fame in diretta?).
Inorridisco... la vita a costo del proprio nome consegnato alla memoria del tempo. Da veri ed emeriti imbecilli.

sabato 25 aprile 2009

Una giornata al mare con Benji e Franca




giovedì 23 aprile 2009

...



Tu ed io siamo stati
spalla a spalla
così a lungo.
Quando sarò ramo tagliato
tu
continuerai a vivere.
I tuoi rami mi faranno schermo
al sole estivo.
Mi proteggeranno dalla pioggia
l'inverno.
Affido la mia tomba
alle tue silenti cure amorevoli.
Allora gli uomini
raccoglieranno olive
in pace.
Potranno sedere sulla mia tomba a ridere.
scherzare e
piangere
unendosi a me sotto le foglie.
Mentre tu continui a vivere

mercoledì 22 aprile 2009

Bascule (à la manière de la France)

Stasera si va a teatro. Uno spettacolo di danza contemporanea meraviglioso.
Per il progetto “La Francia si muove” in esclusiva nazionale mercoledì 22 e giovedì 23 aprile, ai Cantieri Teatrali Koreja andrà in scena David Wampach con “Bascule”, la nuova danza francese realizzato con il sostegno di Ambasciata di Francia a Roma, Fondazione Nuovi Mecenati, Città di Lione e Cultures France.

Il progetto, nato nel 2004 con l’obiettivo di diffondere la danza francese in Italia, punta sulla promozione di alcuni spettacoli francesi tra i più creativi della scena contemporanea. La rassegna, come sostiene Olivier Descotes, addetto culturale dell'Ambasciata di Francia in Italia, oltre a rafforzare la creazione e la produzione francese, apre uno spazio d'intenso scambio e collaborazione tra coreografi, danzatori, operatori del settore, istituzioni e pubblico. Una stagione di danza che si va ad aggiungere ad altre iniziative, come Face à Face per la drammaturgia e il teatro che, proprio il mese scorso ha coinvolto, tra le altre, anche la città di Lecce, costituendo per sei mesi il fulcro delle relazioni artistiche tra Francia e Italia nel settore, oggi particolarmente fecondo, dello spettacolo dal vivo.

Ondeggiamento, oscillazione, dondolamento, BASCULE, appunto: ondeggia lo sguardo, la testa, le spalle, le anche, il bacino, le gambe e i glutei guidati da un ipnotico beat.
Stasera spettacolo di danza contemporanea a teatro.
Un trio (un uomo e due donne), a quattro zampe, di cui due in coppia eseguono stessi movimenti, equivalenti o sincroni, e uno singolo come un elettrone i cui movimenti sono asincroni o contrari: man mano che ciascuno si avvicina, il terzo gira le spalle. Costantemente, uno degli elementi della coppia la lascia e si volta rivolgendosi a formare una nuova coppia con il ballerino solo.

“Prendo come punto di partenza – dichiara David Wampach - uno spettacolo, See-Saw, e il videoclip R’n’B. See-Saw è uno spettacolo di Simone Forti, mostra in scena un uomo e una donna su un’altalena di cui studiando la fragilità e la mobilità dei punti d’equilibrio. Il videoclip è un cortometraggio cinematografico che si rifà a due differenti modelli, quello della canzone filmata e quello del cinema, approfondendo l’immagine in termini di velocità, lavoro sonoro, ricerca plastica.”

Eccovi qualche immagine dello spettacolo... sono già eccitato. VI lascio, vado a prepararmi!

Venezia. Ok ai matrimoni gay


Il matrimonio gay è legittimo e un'amministrazione comunale non può rifiutarne le pubblicazioni. Lo stabilisce il tribunale di Venezia interpellato da una coppia di omosessuali. I giudici rimandano poi il caso alla Corte Costituzionale, chiedendo di dichiarare l'illegittimità di alcuni articoli del codice civile che ostacolerebbero le nozze tra persone dello stesso sesso. Per Franco Grillini, presidente di Gaynet, è una "decisione storica".

Il tribunale di Venezia, a cui si era rivolta una coppia gay che si era vista negare dal comune le pubblicazioni matrimoniali, ha rimesso la questione alla Corte Costituzionale, chiedendole di dichiarare l'illegittimità di alcuni articoli del codice civile che, in violazione della la Costituzione, ostacolerebbero il matrimonio tra persone dello stesso sesso, ritenuto legittimo sotto il profilo costituzionale.

"Finalmente i giudici dicono che il matrimonio gay non rappresenta 'alcun pericolo di lesione a interessi pubblici o privati' ed esprimono con chiarezza che nell`articolo 29 della Costituzione viene tutelata la naturalezza dell`aspirazione di tutti gli esseri umani a costituire la propria famiglia e a sposarsi, indipendentemente dal loro orientamento sessuale", ha aggiunto Grillini.

"Quale che sarà la decisione della Corte costituzionale, che speriamo dia piena attuazione al dettato costituzionale, si tratta già di una grande e storica vittoria", conclude il presidente di Gaynet.

tg.com

La poesia di Chris Cunnigam



Che meraviglia! Nel mio immaginario non c'è nulla che possa valere nemmeno l'1% di questo video!

Il gabbiano Ulisse e Isabeau

Isabeau è una donna francese di 45 anni che da tempo si è trasferita a vivere a Santa Maria di Leuca. Tempo fa vede un gabbiamo ferito, intrappolato nei fili di nylon dei pescatori. Lo libera, lo cura, lo accudisce e poi lo lascia librarsi nell'aria e tornare a volare.

Dopo qualche tempo, Ulisse ritorna da lei e si lascia avvicinare mentre Isabeau gli porta del cibo, sulla spiaggia, tutte le mattine.

Guardate il video. Un'altra testimonianza che l'amicizia tra uomo e animali è possibile.

martedì 21 aprile 2009

Victoria Bechkam dinoccolata

Ma che cavolo di posa è? Perchè mai una posa del genere per pubblicizzare un paio di mutande? Per me lo shooting ha del ridicolo..

lunedì 20 aprile 2009

L'omaggio di Ozpetek ad Alessandra

Alessandra Cora era una ragazza abruzzese. Studentessa di giurisprudenza con la passione del canto. Nel terremoto perde la vita lei, sua mamma e sua sorella. Pochi giorni prima aveva caricato su youtube il suo ultimo video, canta Mercy. Ferzan Ozpetek le dedica un cortometraggio. Nonostante tutto è Pasqua.

domenica 19 aprile 2009

7 cose che non sapete di me

Antonio in 7 cose!

1) Madame Bovary: il primo libro letto... rimane, per me, il più bello!



2) La casa degli spiriti: il film che, più di ogni altro, porto nel mio cuore.



3) Odio chi mette il formaggio grattugiato sulla pasta... Mi urta terribilmente e potrei anche litigarci.



4) Barbie è più forte delle Bratz! Da piccolo ogni anno per il mio compleanno ne volevo una. Dopo un pò di giorni tagliavo loro i capelli e alla fine le appendevo all'albero di arancio che ho ancora nel giardino. Ho scritto anche una poesia da adolescente che si chiamava: "La bambola sul ramo".



5) Sono fidanzato con Beniamino da 5 anni e mezzo. Ci siamo conosciuti grazie ad amici in comune e siamo inseparabili... facciamo tutto assieme e siamo uno il bastone dell'altro. Speriamo per sempre!



6)Voglio un chihuahua bianco come quello dei nostri amici inglesi Martyn e Howard... sperando che Rhené non se lo mangi.



7) La mia più grande passione: il mio gattone Rhené. Il 28 aprile compie tre anni... è il mio fratello unico... ci facciamo delle lunghe chiaccherate e ogni giorno inventiamo una storia divertente. Si sveglia ogni giorno alle 6 e un quarto, max 6 e trenta. La sera ha il coprifuoco alle 18 e 30 d'inverno, alle 19 e 30 max d'estate. Gli amici lo possono chiamare anche Scesscisscillu Gaileisa detto Sambode! Il più bel gatto del mondo!



Se non lo avete già fatto raccogliete la catena "7 cose che non sapete di me" e parlate di voi nel vostro blog... odio le catene ma questa è divertente!

sabato 18 aprile 2009

Senza parole



Alcune persone le impiccherei... si può tradire e amare un'altra persona facendo finta di niente? Si può tradire e poi professarsi di sani principi? Mah!
(Ah, niente di personale per fortuna... altrimenti sarei appeso a quel palloncino a cento metri d'altezza... solo una riflessione dopo una lettera letta su Vanity Fair)

venerdì 17 aprile 2009

Cristo sulla sedia elettrica



Pasqua è già passata, lo so... il periodo della Passio Christi è quasi sbiadito dopo l'annuncio della Resurrezione... forse è per questo che nella cattedrale di Gap, Francia, il vescovo Jean-Michel di Falco ha esposto sull’altare un’installazione non convenzionale: la Pietà di Paul Frayer, un artista che in genere lavora sul tema della morte in stile iperrealista.

Le reazioni, si dice, sono state positive e il vescovo non si pente della scelta.
Diciamo che è stata un'inquietante provocazione ben congeniata.

Forse un pochino troppo inquietante?

giovedì 16 aprile 2009

Hand-le by Naomi Thellier de Poncheville

Che genialata... e poi è di gran contenuto... Si si... 10 e lode al designer!

mercoledì 15 aprile 2009

Zac Efron al palo

Mah, secondo me è bello, secondo Marcello è bello, secondo Beniamino è orribile!
Di certo sortisce pareri discordanti!
Secondo voi?

martedì 14 aprile 2009

Il Santo cane.

Il tragico avvenimento del terremoto in Abruzzo, spesso, è occasione per parlare dei cani da soccorso che incessantemente fiutano sotto le macerie aiutando i soccorritori a trovare i corpi dei morti oppure i feriti. Che i cani siano i migliori amici dell'uomo è noto da millenni. Che l'uomo abbia voluto elevare agli onori degli altari un cane forse è meno noto.


San Guinefort di Borgogna era un cane di razza levriero vissuto in Francia nel XIII secolo. Oggetto di devozione popolare per i miracoli che si susseguirono presso la sua tomba, fu oggetto di culto e pellegrinaggi nella zona di Lione.

Secondo la leggenda, il cane era di guardia in un castello dove il cavaliere suo padrone viveva col figlio, di pochi mesi. Tornando un giorno dalla caccia, il cavaliere vide che la stanza del figlio era stata messa a soqquadro, con la culla rovesciata, mentre il cane aveva le zanne insanguinate. Del bambino, ancora in fasce, non v'era traccia. Credendo che il cane lo avesse sbranato, egli lo uccise immediatamente con la sua spada; tuttavia, poco dopo sentì il bambino piangere e lo trovò illeso sotto la culla, assieme a una vipera uccisa dal cane.
Esso, dunque, era stato protagonista di una lotta non per fare male al bambino, ma per salvargli la vita.
Una volta scoperto l'errore, con pentimento il cavaliere seppellì il cane in una tomba coperta di pietre, e il luogo divenne meta di pellegrinaggi.

Con il tempo, e soprattutto grazie a un'incessante passaparola che durò secoli, la sua figura fu assimilata a quella di un santo umano, in carne e ossa. Il suo culto, proibito più volte, persistette a tutte le condanne e venne abolito definitivamente solo negli anni trenta del xx secolo dalla Chiesa cattolica.

Una chicca su San Guinefort. E' alla figura del santo -cane che si ispirò Walt Disney per creare il protagonista del film d'animazione Lilli e il vagabondo.

lunedì 13 aprile 2009

Il sacchetto-orsetto



I designer anglo-israeliani Yael Mer e Shay Alkay sono davvero fenomenali



Un modo come un altro per rendere la spazzatura interessante? A me viene di stringere quell'orsacchiotto tra le braccia...



Peccato che ancora nessun produttore abbia fatto il primo passo per metterlo sul mercato. E io che pensavo già di andare a comprarne un pacco alla Coop.

domenica 12 aprile 2009

Buona Pasqua da Primaparete

sabato 11 aprile 2009

A volte succede...



... la cosa bella è che alcuni paletti mancano!

venerdì 10 aprile 2009

Celestino


Celestino Romano, 22 anni, prima di andare a dormire apre facebook e scrive ai suoi amici "Mi faccio due birre per non pensare al terremoto e vado a dormire. Ci sentiamo domani. Spero!"
Il domani per Celestino non è mai arrivato. E' arrivata invece la scossa, le macerie che lo hanno seppellito e le decine di messaggi dei suoi amici su facebook: Celestino ci sei? Celestino come stai? Celestino......

giovedì 9 aprile 2009

Assurdo!!!!!!!



Lei è Tania Dziahileva... famosa regina delle passerelle mondiali... e fin qui ci siamo. Se provate a scrivere su Google Tania Dziahileva ci saranno una serie di foto. La terza è questa:



Si... ma io che ci faccio dietro di lei? Quello dietro di lei sono io, all'uscita della sfilata di Giambattista Valli due anni fa... ah ah ah... è stata una sorpresa trovare una mia foto sul sito di qualcun altro, nel web in generale... a mia insaputa. Cavolo... quello sono io!
E la cosa strana, come ha detto Marco, è che la top model è sfocata e io perfettamente a fuoco. Esilarante.
Mi ha sempre affascinato il fatto di essere nelle foto degli altri, così, casualmente. Molto spesso nelle mie foto ci sono persone che neanche conosco, passanti, perfetti conosciuti, anziani, uomini, bambini, donne... nel mio album di famiglia... persone che magari non ci sono più, persone che non rincontrerò mai, persone che non ho neanche notato.
Questo episodio, per quanto sia esilarante, mi fa riflettere.
Ma poi ritorno a ridere... assurdo!!!

Prada, l'archistar e il transformer


Sara' inaugurato il 25 aprile con la mostra Waist downm-Skirts by Miuccia Prada il Prada Transformer dell'archistar Rem Koolhaas a Seul. E' il rivoluzionario padiglione rotante a 4 facce realizzato da Koolhaas e dal suo think-tank Amo per la casa di moda. Il nome dell'edificio, spiega Koolhaas sul sito dedicato al progetto, e' mutuato dai giochi giapponesi che, con un click, cambiano aspetto. Cosi' il padiglione, pensato per ospitare sfilate, mostre e rassegne di cinema, ruotando si trasforma.

Guardate queste curiose immagini. E' un primo esempio di edificio capace di cambiare la propria funzione anche fisicamente. La struttura è capace di ruotare nello spazio.






Diventando di volta in volta, un contenitore per eventi speciali


Una passerella per sfilate di moda


Una sala cinematografica



Una galleria d'arte



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