domenica 5 aprile 2009

Le ANIMENERE e il teatro contemporaneo.



Ieri sera io e Beniamino siamo stati a teatro a vedere uno spettacolo a teatro, ANIMENERE, con il bravissimo Alfonso Santagata, liberamente tratto dal libro di Giuseppe Montesano "Di questa vita menzognera".



Il teatro contemporaneo lo trovo, a me, molto vicino.
Estetico, d'impatto, intimissimo fino all'inverosimile, crea una dimensione onirica e spiazzante che ammanta e rapisce... come se la dimensione creata dagli attori fosse séguito di un'implosione alla quale si assiste mediante un filtro che crea compartecipazione alla scena ma non immiazione...e per me tutto questo è meraviglioso.



La dimensione estetica del teatro contemporaneo è una delle cose più sorprendenti che l'uomo abbia avuto modo di creare per sorprendersi ancora, una dimensione da spiare, da origliare da dietro le quarzine colorate della propria sensibilità.. è quasi un cemento che scorre nelle vene: un concetto meraviglioso e una poesia altissima. Che bello!

1 commenti:

Omoeros Gay News ha detto...

Il teatro contemporaneo può essere effettivamente la possibilità di immergersi in un viaggio onirico emozionante e coinvolgente, ma ci sono alcuni spettacoli che sono solo un insieme di pippe mentali e di orgasmi espliciti di registi visionari ed egocentrici.