venerdì 17 aprile 2009

Cristo sulla sedia elettrica



Pasqua è già passata, lo so... il periodo della Passio Christi è quasi sbiadito dopo l'annuncio della Resurrezione... forse è per questo che nella cattedrale di Gap, Francia, il vescovo Jean-Michel di Falco ha esposto sull’altare un’installazione non convenzionale: la Pietà di Paul Frayer, un artista che in genere lavora sul tema della morte in stile iperrealista.

Le reazioni, si dice, sono state positive e il vescovo non si pente della scelta.
Diciamo che è stata un'inquietante provocazione ben congeniata.

Forse un pochino troppo inquietante?

5 commenti:

Gan ha detto...

Al riguardo la penso esattamente come Malvino, il cui pensiero riporto qui:
"Cazzate. Avrei voluto vedere se si sbrodolavano di entusiasmo davanti a un Cristo impiccato. E quali stupidate bisogna sentire: dice che la croce era l’equivalente della sedia elettrica all’epoca romana. Se è per questo, pure la decapitazione e l’impalamento: di fronte a un Cristo decapitato o impalato, il fedele avrebbe ringraziato altrettanto mons. Falco per il risveglio? Ma come sono stupidi, banali e conformisti, ‘sti cattolici. Pure Cristo deve stare educato e composto nella sua morte, in posa acconcia e dignitosa. Appeso in croce, sì, è il must. Lì sembra una colomba librata in volo, e c’è il vantaggio delle cosce chiuse, che nello smembramento, per esempio, non ci rimangono e un figlio di Dio con lo scroto a brandelli mi dà qualche grattacapo teologico. Sulla sedia elettrica, sì, sembra in trono: Christus Rex, via. Ma un Cristo garrotato, con gli occhi strabuzzati e la lingua fuori?"

http://malvino.ilcannocchiale.it/2009/04/14/bada_a_come_muori.html

Omoeros Gay News ha detto...

Se l'ha deciso un prelato allora va bene, se fosse stata esposta in una mostra privata allora sai i casini..

Gios ha detto...

essi' ricordo i casini per una installazione del genere in una mostra curata da Sgarbi qui a Milano qualche anno fa... che mi pare fosse appunto saltata...

Anonimo ha detto...

Beh, Gan, che bel commento. Grazie! Io purtroppo la penso diversamente... l'arte veicola dei messaggi e non penso che usare l'immagine di Cristo sia blasfemo... nel senso che l'immago Christi è anche pregna di significati allegorici che, a mio avviso, l'arte può utilizzare per veicolare dei messaggi... ad alcuni tutto questo pò sembrare forte, ad altri un pò meno... di fatto è solo un' immagine e l'intento non è denigratorio.

byb ha detto...

non sono così convinto che in italia sarebbe stata ben accetta...