Federico Luzzi.

AREZZO, 25 ottobre 2008 - Addio a Federico Luzzi. Il tennista azzurro è morto ieri, nell'ospedale della sua città natale, all'età di 28 anni, stroncato da una leucemia fulminante. Domenica scorsa era ancora in campo a Olbia, in un match di serie A, poi si era sentito male accusando un attacco febbrile. Aveva fatto ritorno a casa assieme al collega Daniele Bracciali, anche lui aretino, e il giorno seguente era stato ricoverato nel reparto di broncopneumologia del San Donato. La febbre inizialmente sembrava dovuta a una broncopolmonite, ma gli accertamenti ospedalieri hanno stabilito che si trattava di leucemia fulminante. Luzzi è stato così trasferito nel reparto di ematologia, ma il tennista non ha reagito alle cure, è andato in coma ed è morto in rianimazione, assistito dalla madre e dal padre, medico.



Federico Luzzi, nato ad Arezzo il 3 gennaio 1980, inizia a giocare a tennis all’età di 3 anni. Muove i primi passi al Circolo Tennis Arezzo e già a 10 anni comincia la sua fenomenale carriera tra gli Juniores. A 14 e 16 anni vince due campionati europei, un campionato del mondo e svariati titoli italiani in tutte le categorie.


Il sui sito internet www.federicoluzzi.com si apre con una home page con le sue fotografie sui campi di gara e in sottofondo la colonna sonora di Pirati. Una musica incalzante, possente, che prelude a una vittoria che non arriverà mai più.