mercoledì 29 ottobre 2008

Lapidata a 23 anni per adulterio in Somalia.


NAIROBI - Lapidata in Somalia una donna accusta di adulterio. La giovane aveva appena 23 anni. L'episodio e' avvenuto a Chisimaio, citta' nel sud del Paese nelle mani degli 'al Shabab', la gioventu' integralista considerata la derivazione locale di Al Qaeda.

La ragazza è stata seppellita nella sabbia e la testa le è stata coperta prima con un panno verde e poi con un panno nero. Quindi è iniziato il lancio delle pietre. La vittima non è morta subito e ha iniziato a urlare. I parenti nel tentativo di salvarla hanno cercato di fermare i carnefici. A questo punto i guerriglieri integralisti hanno aperto il fuoco uccidendo anche un bambino presente nella folla.

1 commenti:

MOR ha detto...

è la culla dell'inciviltà