Qualche tempo fa Donatella Versace, intervistata nel backstage della sua sfilata milanese di moda maschile, afferma "La collezione è dedicata ad un uomo etico e anche spirituale, libero da tanti inutili dettagli”. "Si tratta di un uomo", ribadisce Donatella, che ”ricerca la qualità interiore e allena i muscoli dell’anima” e dichiara di ispirarsi espressamente a un modello maschile ben individuato Monsignor George Ganswein, il segretario personale di Papa Ratzinger.
Alto, biondo, occhio chiaro, indubbiamente elegante, bell'uomo 52enne, paragonato a George Clooney dal tam tam mediatico, da altri definito il Sonny Boy in sottana, Padre George si è detto stupito dalla dichiarazione di Donatella Versace e in un'intervista a IL, settimanale di moda e cultura maschile de Il sole 24Ore, dichiara risentito "Ah, ormai il colpo è partito e prima o poi si smorzerà. Mantengo la calma e sto a guardare. Donatella Versace ha messo altra carne al fuoco (dopo le dichiarazioni sul suo phisyque du role da star Hollywoodiana) e questo mi ha stupito. Per quanto mi riguarda non ho mai avuto contatti con la signora Versace, nè prima, nè dopo la sfilata."
Insomma pare proprio che Donatella abbia voluto tirare in causa l'alto prelato per farsi un bel po' di pubblicità gratuita, prontamente bacchettata per la ardimentosa dichiarazione dello stesso padre George.
venerdì 24 ottobre 2008
Padre Georg testimonial inconsapevole di Versace
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