mercoledì 15 ottobre 2008

Charlize Theron sbaglia orologio.

La domanda se uno stilista possa indossare le creazioni di un concorrente mi ha fatto ricordare questa notizia, fresca di un paio di giorni e che implica un'altra domanda: può il testimonial di un marchio indossare allegramente, soprattutto in importanti occasioni ufficiali, prodotti di un marchio concorrente? Pare, infatti, che un orologio sbagliato rischi di costare 10 milioni di sterline (pari a quasi 13 milioni di euro) a Charlize Theron. La casa svizzera Raymond Weil sta, infatti, per citare a giudizio la bella attrice sudafricana per essere venuta meno al contratto che, per 1,5 milioni di sterline (ovvero,1,9 milioni di euro), le impone di indossare solo orologi della linea Shine, di cui Charlize è testimonial, facendosi immortalare a un evento pubblico (un festival del cinema Usa) con un cronografo di Dior. Stando a quanto riporta il "Daily Star", i capi dell’azienda elvetica sarebbero così intenzionati a chiedere i danni alla Theron e alla sua società, la “Denver e Delilah Films”, per più di 10 milioni di sterline.


«ROVINATA LA NOSTRA CAMPAGNA» - «Ha rovinato completamente la nostra campagna pubblicitaria», ha spiegato il legale della Weil, David Jaraslowicz, depositando l’atto di citazione presso il tribunale di New York. Nei documenti presentati alla corte sono stati anche evidenziati gli emolumenti presi dalla star sudafricana per indossare i prodotti di altre aziende.

LE TARIFFE DELLE ALTRE MARCHE - Qualche esempio: la Chopard avrebbe pagato 100.000 sterline (quasi 130.000 euro) alla bionda Charlize per sfoggiare i suoi gioielli alla cerimonia degli Oscar del 2006 e 25.000 sterline (oltre 32.000 euro) per la serata dei Baftas (British Academy of Film and Television Arts Awards) . Nello stesso anno, anche la Cartier le avrebbe fornito preziosi alla Theron, sempre per un valore di 25.000 sterline, in occasione dei Golden Globe. Cifre che, sempre secondo il tabloid londinese, avrebbero fatto arrabbiare non poco i politici americani, chiamati a fronteggiare un momento di crisi economica come non si conosceva da decenni. «Visti i tempi difficili che stiamo vivendo – ha sottolineato una voce rigorosamente anonima - tutto questo mi sembra davvero osceno».

5 commenti:

Poto ha detto...

Beh, e perchè non citare Nicole (La Nicole) che mentre era testimonial di Chanel è stata "sgamata" a profumarsi con Joe Malone?!

Non si è più saputo nulla però. Ne di lei (se non che ha partorito) ne di Chanel, ne di Joe.
Che si siano scannati a tre e stiano leccando le ferite privatamente?!

Comunque ritengo sia un po' da cretini avere una propria linea di abbigliamento (quindi a gratis) e andare a spendere per avere addosso roba di altri.

Che abbia il braccino corto?!

Joshua ha detto...

Chi sbaglia paga...
ma qual era il suo chachet?! no perchè vorrei sapere che percentuale del totale contratto andrà per pagare la causa!!!

La mossa del cavallo ha detto...

Un milione e mezzo di sterline Joshua, circa due milioni di euro o poco più.

Joshua ha detto...

Hai ragione c'era pure scritto...
Sorry Sorry :(

La mossa del cavallo ha detto...

Figurati, stai parlando con Mister distrazione:)