lunedì 12 maggio 2008

Sinha Stanic: talenti in erba


Fiona Sihna è per metà a indiana e per metà inglese, Aleksandar Stanic è invece croato. I due sono nati nel 1979 e formano un sodalizio creativo dai tempi della Saint Martin’s dove hanno studiato negli stessi anni. Hanno fondato la griffe nel 2004 vincendo in quell’anno il concorso Fashion Fringe per designers emergenti. Oggi sono prodotti dal gruppo italiano AEFFE. Fautori di una moda dai tagli decisi, amano le zip sulle giacche biker, le minigonne bianche asimmetriche, le silhouette avvitate, i pantaloni neri affusolati.
Silhouette rigorosa, tagli puliti, volumi geometrici: così veste la donna del futuro, una specie di samurai metropolitana che affronta la giornata in abiti-armatura costruiti con tessuti metallizzati, jersey consistenti, lane sostenute. I caban come i pantaloni, i miniabiti come i giacchini scendono "a piombo" e la loro evidente verticalità, che allunga la tua figura, è accentuata dalle chiusure zip, dai colli a guru, da sottili nervature. È una nuova versione del minimalismo, da interpretare anche senza gli accessori, soprattutto quando i ricami e gli inserti laminati interrompono l'assolo dei neri, dei grigi, dei cammello.
Mai senza: le décolletée dalla punta arrotondata, con superzeppa e superplateau.
Una fiera di talenti per l'universo londinese, stelle brillanti per illuminare le volte celesti della moda.

0 commenti: