Quando si dice avere un colpo di fortuna o sarebbe meglio una botta di "posteriore"! Gli storici dell'arte sapevano che da qualche parte doveva esserci un autoritratto giovanile di Giorgio Morandi, uno dei padri della pittura metafisica italiana, insieme a Giorgio De Chirico e Carrà.
Ma tutti erano ormai convinti che dell'opera che ritrae il pittore ventiseienne ormai non ci fosse più traccia in quanto lo stesso autore, guardando la tela e trovandosi "brutto", disse di averla distrutta.
In realtà, in questi giorni, la direttrice della Fondazione Longhi di Firenze, curatrice della mostra antologica su Morandi in allestimento al Metropolitan Museum di New York, ha ottenuto in prestito una tela del maestro dal titolo "I cactus" appartenente a una collezione privata e l'ha affidata a un restauratore milanese, Giovanni Rossi, perchè ne curasse un restyling.
Beh, durante i lavori di resaturo, smontando la tela e rivoltandola, il restauratore vede apparire proprio il fantomatico autoritratto. Il mondo della critica è in subbuglio e sono giù tutti pronti a riscrivere libri e cataloghi.
Quando si dice che le cose si trovano proprio quando non le cerchi.
Varrà anche per l'amore? Se è così smetto subito di cercare!!
domenica 2 novembre 2008
L'autoritratto ritrovato di Giorgio Morandi.
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