Secondo me sta malissimo... se non hai una 38 e non sei, come minimo, alta 1,75 quel mocho Vileda di pelle pieno di paillettes dovresti dimenticarlo... meglio la scopa Pippo, con anima in alluminio e rivestimento in plastica antiscivolo da far indossare in pvt (non in quel senso, sporcaccioni)
Per Dudù: Quanto provincialismo nelle tue parole! Stento a credere che il commento sia veramente tuo...
Io la trovo molto affascinante e l'arditezza di abbinare le frange-corazza alla classica gonna a tubo nera è impareggiabile. Brava Miuccia, io sono con te.
non mi piacciono le collezioni prada..sono sempre state così, fanno del male al gusto di chiunque le indossi ..ben gli sta alla ....scipione miuccia l'africana
A me le collezioni Prada piacciono molto... di questa collezione non apprezzo i cappotti in tessuto operato, quelli rossi invece li trovo fenomenali assieme agli abiti di pelle, a quelli ricamati di concrezioni di paillettes e a quelli alla Flinstones di velluto.
Io concordo con il pensiero di Beniamino... ne abbiamo parlato e riparlato molte volte: non tutto è per tutti. Ogni età ha il suo guardaroba per non rischiare l'effetto signora Poponica dai capelli color tabacco che veste come una ragazzina. Maria Bianchi (in arte Miuccia Prada), nata il 10 maggio 1948, ha i suoi 61 anni suonati e il suo metro e una Vigorsol da terra che purtroppo a mio avviso, non le permetteno di indossare alcune cose (tra cui la sottocorazza di frange)... non è minuta e non ha un viso delicato come la Wintour, non ha la grazia della Sozzani (che tra l'altro non indosserebbe mai una cosa del genere nonostante straveda per le sue collezioni). Provinciale è accusare di provincialismo e pensare che tutto sia per tutti! Io purtroppo non la penso come te, una ragazzina vestita da grande mi fa tristezza... allo stesso modo una signora che si veste come una ragazzina... red carpet docet!
Stiamo parlando di Miuccia Prada, una che crea e in molti casi "detta" moda al mondo intero, non di una qualsiasi signora sessantenne. Questa "stravagante pazzia" che indossa non è classificabile in termini: "da ragazzina" o da "signora". E' un qualcosa che va al di là di ogni etichetta. E' probabile che non sia nemmeno in vendita, chissà... Sono d'accordo che tutto non è per tutti: però chi lo stabilisce cosa è giusto e cosa no? Il "buon gusto"? Il problema è che (per fortuna) non ce n'è solatnto uno universale... Il provincialismo l'ho avvertito quando ho sentito citare altezza, taglia, età: questo tipo di chiacchericcio e giudizio non mi piacciono. Credo nella libertà d'espressione.
Libertà di espressione e di giudizio... una tipa sovrappeso con la mini è volgare (o almeno è probabile che lo sia più di una con la 38 anche se non è un assioma incontrovertibile,) una ragazza sovrappeso con la magliettina sopra l'ombelico è fuoriluogo, una gonna sotto il ginocchio indossata da una che è alta 1,58 fa scadere tutto nel ridicolo... al di là che esprima qualcosa di se per me è out. Alcune cose non sono alla portata di tutti... io non posso permetterni gli shorts perchè ho le gambe troppo magre, ne sono consapevole e accetto qualsiasi tipo di critica... una questione di linee e proporzioni.... poi se vogliamo negare anche questo e facciamo passare tutto perchè lei è Miuccia Prada, lui è il presidente Napolitano e lei è Moira Orfei... Miuccia ha una testa, un tronco, due gambe, due mani, due piedi come tutti quindi non è soggetta a leggi differenti da quelle che vengono applicate agli altri... Non siamo ai livelli di Anna Piaggio dove l'abbinamento è più che mai artistico e personale... qui si parla di un capo di riferimento della collezione Fw 09/10. Punto. Non c'è un limite oltre il quale una cosa è giudicata fuoriluogo o negativa... l'insieme io lo trovo ridicolo. Se avesse indossato il cappotto o la gonna rossi o qualche altro capo dell FW 2010 avrebbe fatto un figurone... ora l'effetto è più che altro quello di una figurina...tipo quelle della Panini.
prima sostieni che prada detta legge al mondo fashion poi, ti chiedi chi stabilisce le regole...
dici: stravagante pazzia ..e cosa cè di più provinciale che essere stravaganti ..come alla fiera
infine mi spiego, chi ha parlato di buon gusto...non io..ho detto :fa male al gusto. Il gusto di chiunque lo indossi..vale a dire , la scelta di ognuno, che non è universale. Non sosteniamo cause perse,per questa uscita con caduta di stile, e accidenti ma lei è 'prada' NOOOOO e allora non deve cadere e se cade, addosso, questo politically correct applicato al fashion ..è arrendersi al cattivo gusto.
I miei commenti nei confronti dei look altrui sono spietati, taglienti e talvolta cattivi sopra ogni immaginazione. Non c'è mai nessuno che mi vada bene del tutto. Questo perchè applico il "mio" gusto e il "mio" modo di vedere la moda. Sono pienamente consapevole però, che quello che penso io non è "la verità" assoluta. Pertanto ho la mente libera di accogliere spunti diversi. Conosco le regole classiche della sartoria per nascondere i difetti fisici (fianchi larghi, fianchi stretti, spalle spioventi....)però penso anche che la libertà di mettersi addosso ciò che si vuole sia impagabile. E' anche un argomento legato all'epoca in cui viviamo: basta pensare a una quarantenne oggi e una della stessa età di trent'anni prima, sembrano nonna e nipote. Anche i discorsi "magliette corte" o "cose volgari" seguono un sentire personale. Sai quanti stilisti per me potrebbero chiudere? Uff... Invece è giusto che ci siano tutti per accontentare clienti diversi. Per quanto riguarda la Piaggi, che indossa sempre capi firmati, come fai a stabilire che il suo modo di vestire è più artistico di quello di Miuccia? Sono modi diversi, entrambi rispettabili.
Parlare di accettazione e di "non giudizio" con te mi sembra così strano...
Cos'è hai adottato la linea morbida? Sei un pò strano... quello che hai detto tu è quello che ho sempre detto io... Quando criticavi Balmain, Balenciaga, Cavalli... un pò tutti a dire il vero... e io li difendevo a spada tratta dicendo che ognuno indaga una dimensione diversa dello stesso mondo e, proprio per questo, ognuno di loro deve essere li a urlare il proprio punto di vista. Una giacca Balmain, strizzata, con spalline a punta, ultrascintillante, addosso a Rita dalla Chiesa, sarebbe imbarazzante... o non vedi enanche questo? Un abito di coccodrillo dorato a specchio della collezione Versace SS09 addosso a Maria De Filippi come lo vedresti? Bene? Non si tratta di gusto personale e basta ma di equilibrio proporzionale. Anche un vestito ha una sua proporzione che va rispettata, necessariamente rispettata... Ora, si può anche tener conto della personalità di chi indossa il vestito, che non è meno importante dell'altezza e dei fianchi, ma di fatto si parla di un vestito che veste un corpo e del rispetto che uno ha dell'altro. Se per te Miuccia Prada veste "artisticamente"... non ho nulla da aggiungere... a mio avviso ha solo indossato un abito disegnato da lei stessa per la collezione Fw 2010...
E aggiungo: l'hai mai vista in un back in time mentre cammina: spedita, a macchinetta... e con quel vestito chissà quant'era ridicola. Io la adoro per quello che disegna non per come veste
Per cool e chic: Attenzione: Ho scritto che Prada detta le "sue" regole al mondo intero, così come qualsiasi casa di moda. Ognuno può recepirle o (come te) non apprezzarle. Mi chiedo poi, chi stabilisce le regole "universali" del buon gusto (che è un'altra questione dalla precedente), e mi rispondo che (per fortuna) non esiste nessuno che possa imporle. Tutti gli stilisti lanciano le proprie idee, poi ognuno con il proprio gusto e sensibilità decide se e quali seguire. Senza la pazzia e la strvaganza la moda sarebbe ferma a cent'anni fa... Dire che è stravagante la fiera è banalizzare un concetto di evoluzione e innovazione. Ed inoltre te sai esattamente cosa sia il "buon" e il "cattivo" gusto? Io -per fortuna- no! Anche se ho un "mio" criterio di giudizio. State attenti a dettare sentenze! Secondo te Miuccia ha avuto una caduta di stile: questo è un tuo pensiero, non avere la presunzione che sia "la verità". Io sono (e l'ho già scritto) per la libertà d'espressione.
Per Dudù: E' vero quello che dici: sembra che i ruoli siano invertiti... Ma un conto è esprimere un parere sul lavoro di uno stilista e riconoscersi o meno nel suo stile, un altro è sentenziare quello che le persone possono o non possono indossare! Il concetto del ridicolo è -come il resto- personale. Ti ricordo in una foto su questo blog, alla laurea di un tuo amico, con infradito, cappellino e borsa... Io rispetto i tuoi gusti, però mi viene da dire "da che pulpito"...
che incazzamenti x un vestito io avevo la 38 e indossavo tutto dopo il mio bimbo ho la 44 e non mi sento bene con nulla per indossare particolari vestiti devi avere il fisico o rassegnarti a sceglierne altri
Dovresti immediatamente scrivere un manuale su "come ci si deve vestire" e su "chi può indossare cosa". Fai una tabella dove si inserisca età, peso e altezza con le relative combinazioni accettabili. Il mondo ti ringrazierà.
Il problema sarà far rientrare nella tabella l'ironia, l'intelligenza, la libertà, il gusto personale... Buon lavoro.
A volte sei molto colorato e questo mi fa sorridere. Nella tabella potremmo aggiungerci l'amore, che dici? Ti taglieresti le vene pur di non fare un passo indietro... l'impressione è questa. Puoi essere la persona più libera, ironica e intelligente del mondo, vedi la mia amica Federica... una dark incallita e convinta di se stessa, intelligente, ironica, simpaticissima, sprezzante dell'universo intero quasi.... ma il vestitino che aveva alla festa due giorni fa non poteva permetterselo: i rotoloni Regina sui fianchi e sulle cosce, le braccia tornitissime e il viso gonfio non li nasconde ne l'intelligenza, ne l'ironia, ne la libertà di pensiero. Poi se vogliamo fare i moralisti e i perbenisti vai avanti da solo... con il tuo bagaglio di ironia, intelligenza e libertà di pensiero puoi scrivere anche tu un manuale simile al mio ma con l'avallo e il beneplacito di Joseph Ratzinger. Buona giornata!
Ovvio che non fa male a nessuno... neanche il look di Miuccia Prada fa male a nessuno. Stai trascendendo! Di fatto il loro abbigliamento io l'ho trovato poco adatto. Tra il dirlo e il pensarlo non ci passa alcuna differenza!
caro dudù se fossi alta almeno 170 non avrei fatto il commento che ho fatto mi devo inginocchiare proprio poco... :-D credo solo si debba essere realisti, ed avere almeno uno specchio in casa. io non mi piaccio più con praticamente nulla, ma mi diverto vestendo matteo, e non penso più al mio peso. inutile dire che sogno di tornare come prima. grasso è bello è una costrizione. anche se conosco molte grasse che hanno + gusto delle magre. non è solo il fisico, il gusto non si compra nemmeno con 20.000 euro per un vestito. ammetto, però, che magra ero + felice guardandomi allo specchio, la felicità che mi dona mio figlio è impagabile, ma vestita ero meglio prima. niente cazzate, siamo realisti
Che bel commento Rossana. Certo, con il tempo il corpo cambia e ci si adegua di conseguenza. Ovviamente ognuno è libero di esprimersi liberamente, come più gli piace, però questo non esula dal fatto che un individuo possa scadere nel ridicolo ostentando la propria livertà di espressione.
caro dudù io mi esprimo se ho il fisico x farlo. non pontifichiamoè anche . dopo un parto forse sarò cambiata irreversibilmente, ma cambierò anche il guardaroba. ps non sono ricca e per me sarà un problema, ma non mi voglio rendere ridicola. il gusto è di tutti.
29 commenti:
Noi tutti siamo fallaci: anche lei.
Secondo me sta malissimo... se non hai una 38 e non sei, come minimo, alta 1,75 quel mocho Vileda di pelle pieno di paillettes dovresti dimenticarlo... meglio la scopa Pippo, con anima in alluminio e rivestimento in plastica antiscivolo da far indossare in pvt (non in quel senso, sporcaccioni)
ma... cosa ha esattamente addosso questa??
Un abito della collezione Prada fw 2010.
Ma perchè dite così? non vi capisco...in fondo è ancora una donna giovane e sicuramente molto interessante. Dai, a me piace!!!
Per Dudù:
Quanto provincialismo nelle tue parole! Stento a credere che il commento sia veramente tuo...
Io la trovo molto affascinante e l'arditezza di abbinare le frange-corazza alla classica gonna a tubo nera è impareggiabile.
Brava Miuccia, io sono con te.
non mi piacciono le collezioni prada..sono sempre state così, fanno del male al gusto di chiunque le indossi
..ben gli sta alla
....scipione miuccia l'africana
A me le collezioni Prada piacciono molto... di questa collezione non apprezzo i cappotti in tessuto operato, quelli rossi invece li trovo fenomenali assieme agli abiti di pelle, a quelli ricamati di concrezioni di paillettes e a quelli alla Flinstones di velluto.
Io concordo con il pensiero di Beniamino... ne abbiamo parlato e riparlato molte volte: non tutto è per tutti.
Ogni età ha il suo guardaroba per non rischiare l'effetto signora Poponica dai capelli color tabacco che veste come una ragazzina.
Maria Bianchi (in arte Miuccia Prada), nata il 10 maggio 1948, ha i suoi 61 anni suonati e il suo metro e una Vigorsol da terra che purtroppo a mio avviso, non le permetteno di indossare alcune cose (tra cui la sottocorazza di frange)... non è minuta e non ha un viso delicato come la Wintour, non ha la grazia della Sozzani (che tra l'altro non indosserebbe mai una cosa del genere nonostante straveda per le sue collezioni).
Provinciale è accusare di provincialismo e pensare che tutto sia per tutti!
Io purtroppo non la penso come te, una ragazzina vestita da grande mi fa tristezza... allo stesso modo una signora che si veste come una ragazzina... red carpet docet!
Stiamo parlando di Miuccia Prada, una che crea e in molti casi "detta" moda al mondo intero, non di una qualsiasi signora sessantenne.
Questa "stravagante pazzia" che indossa non è classificabile in termini: "da ragazzina" o da "signora". E' un qualcosa che va al di là di ogni etichetta. E' probabile che non sia nemmeno in vendita, chissà...
Sono d'accordo che tutto non è per tutti: però chi lo stabilisce cosa è giusto e cosa no? Il "buon gusto"? Il problema è che (per fortuna) non ce n'è solatnto uno universale...
Il provincialismo l'ho avvertito quando ho sentito citare altezza, taglia, età: questo tipo di chiacchericcio e giudizio non mi piacciono. Credo nella libertà d'espressione.
Libertà di espressione e di giudizio... una tipa sovrappeso con la mini è volgare (o almeno è probabile che lo sia più di una con la 38 anche se non è un assioma incontrovertibile,) una ragazza sovrappeso con la magliettina sopra l'ombelico è fuoriluogo, una gonna sotto il ginocchio indossata da una che è alta 1,58 fa scadere tutto nel ridicolo... al di là che esprima qualcosa di se per me è out.
Alcune cose non sono alla portata di tutti... io non posso permetterni gli shorts perchè ho le gambe troppo magre, ne sono consapevole e accetto qualsiasi tipo di critica... una questione di linee e proporzioni.... poi se vogliamo negare anche questo e facciamo passare tutto perchè lei è Miuccia Prada, lui è il presidente Napolitano e lei è Moira Orfei... Miuccia ha una testa, un tronco, due gambe, due mani, due piedi come tutti quindi non è soggetta a leggi differenti da quelle che vengono applicate agli altri... Non siamo ai livelli di Anna Piaggio dove l'abbinamento è più che mai artistico e personale... qui si parla di un capo di riferimento della collezione Fw 09/10. Punto.
Non c'è un limite oltre il quale una cosa è giudicata fuoriluogo o negativa... l'insieme io lo trovo ridicolo. Se avesse indossato il cappotto o la gonna rossi o qualche altro capo dell FW 2010 avrebbe fatto un figurone... ora l'effetto è più che altro quello di una figurina...tipo quelle della Panini.
Correggo: Anna Piaggi
Ale, sei una contradizione continua nel tuo msg
prima sostieni che prada detta legge al mondo fashion poi, ti chiedi chi stabilisce le regole...
dici: stravagante pazzia
..e cosa cè di più provinciale che essere stravaganti ..come alla fiera
infine mi spiego,
chi ha parlato di buon gusto...non io..ho detto :fa male al gusto.
Il gusto di chiunque lo indossi..vale a dire , la scelta di ognuno, che non è universale.
Non sosteniamo cause perse,per questa uscita con caduta di stile, e accidenti ma lei è 'prada' NOOOOO e allora non deve cadere e se cade, addosso, questo politically correct applicato al fashion ..è arrendersi al cattivo gusto.
baci
Yes! Yes! Yes!
I miei commenti nei confronti dei look altrui sono spietati, taglienti e talvolta cattivi sopra ogni immaginazione. Non c'è mai nessuno che mi vada bene del tutto. Questo perchè applico il "mio" gusto e il "mio" modo di vedere la moda.
Sono pienamente consapevole però, che quello che penso io non è "la verità" assoluta. Pertanto ho la mente libera di accogliere spunti diversi.
Conosco le regole classiche della sartoria per nascondere i difetti fisici (fianchi larghi, fianchi stretti, spalle spioventi....)però penso anche che la libertà di mettersi addosso ciò che si vuole sia impagabile.
E' anche un argomento legato all'epoca in cui viviamo: basta pensare a una quarantenne oggi e una della stessa età di trent'anni prima, sembrano nonna e nipote.
Anche i discorsi "magliette corte" o "cose volgari" seguono un sentire personale. Sai quanti stilisti per me potrebbero chiudere? Uff... Invece è giusto che ci siano tutti per accontentare clienti diversi.
Per quanto riguarda la Piaggi, che indossa sempre capi firmati, come fai a stabilire che il suo modo di vestire è più artistico di quello di Miuccia? Sono modi diversi, entrambi rispettabili.
Parlare di accettazione e di "non giudizio" con te mi sembra così strano...
Per cool:
Quando ho scritto il precedente commento, non avevo ancora letto il tuo...
Più tardi ti rispondo.
Cos'è hai adottato la linea morbida? Sei un pò strano... quello che hai detto tu è quello che ho sempre detto io... Quando criticavi Balmain, Balenciaga, Cavalli... un pò tutti a dire il vero... e io li difendevo a spada tratta dicendo che ognuno indaga una dimensione diversa dello stesso mondo e, proprio per questo, ognuno di loro deve essere li a urlare il proprio punto di vista.
Una giacca Balmain, strizzata, con spalline a punta, ultrascintillante, addosso a Rita dalla Chiesa, sarebbe imbarazzante... o non vedi enanche questo? Un abito di coccodrillo dorato a specchio della collezione Versace SS09 addosso a Maria De Filippi come lo vedresti? Bene?
Non si tratta di gusto personale e basta ma di equilibrio proporzionale. Anche un vestito ha una sua proporzione che va rispettata, necessariamente rispettata... Ora, si può anche tener conto della personalità di chi indossa il vestito, che non è meno importante dell'altezza e dei fianchi, ma di fatto si parla di un vestito che veste un corpo e del rispetto che uno ha dell'altro.
Se per te Miuccia Prada veste "artisticamente"... non ho nulla da aggiungere... a mio avviso ha solo indossato un abito disegnato da lei stessa per la collezione Fw 2010...
E aggiungo: l'hai mai vista in un back in time mentre cammina: spedita, a macchinetta... e con quel vestito chissà quant'era ridicola.
Io la adoro per quello che disegna non per come veste
Per cool e chic:
Attenzione: Ho scritto che Prada detta le "sue" regole al mondo intero, così come qualsiasi casa di moda. Ognuno può recepirle o (come te) non apprezzarle.
Mi chiedo poi, chi stabilisce le regole "universali" del buon gusto (che è un'altra questione dalla precedente), e mi rispondo che (per fortuna) non esiste nessuno che possa imporle. Tutti gli stilisti lanciano le proprie idee, poi ognuno con il proprio gusto e sensibilità decide se e quali seguire.
Senza la pazzia e la strvaganza la moda sarebbe ferma a cent'anni fa... Dire che è stravagante la fiera è banalizzare un concetto di evoluzione e innovazione.
Ed inoltre te sai esattamente cosa sia il "buon" e il "cattivo" gusto? Io -per fortuna- no! Anche se ho un "mio" criterio di giudizio.
State attenti a dettare sentenze!
Secondo te Miuccia ha avuto una caduta di stile: questo è un tuo pensiero, non avere la presunzione che sia "la verità".
Io sono (e l'ho già scritto) per la libertà d'espressione.
Per Dudù:
E' vero quello che dici: sembra che i ruoli siano invertiti...
Ma un conto è esprimere un parere sul lavoro di uno stilista e riconoscersi o meno nel suo stile, un altro è sentenziare quello che le persone possono o non possono indossare!
Il concetto del ridicolo è -come il resto- personale. Ti ricordo in una foto su questo blog, alla laurea di un tuo amico, con infradito, cappellino e borsa... Io rispetto i tuoi gusti, però mi viene da dire "da che pulpito"...
che incazzamenti x un vestito
io avevo la 38 e indossavo tutto
dopo il mio bimbo ho la 44 e non mi sento bene con nulla
per indossare particolari vestiti devi avere il fisico
o rassegnarti a sceglierne altri
Dovresti immediatamente scrivere un manuale su "come ci si deve vestire" e su "chi può indossare cosa".
Fai una tabella dove si inserisca età, peso e altezza con le relative combinazioni accettabili.
Il mondo ti ringrazierà.
Il problema sarà far rientrare nella tabella l'ironia, l'intelligenza, la libertà, il gusto personale...
Buon lavoro.
"magari un 40enne come te per ovvi motivi non potrebbe."
Dudù I ♥ Ù
A volte sei molto colorato e questo mi fa sorridere. Nella tabella potremmo aggiungerci l'amore, che dici?
Ti taglieresti le vene pur di non fare un passo indietro... l'impressione è questa.
Puoi essere la persona più libera, ironica e intelligente del mondo, vedi la mia amica Federica... una dark incallita e convinta di se stessa, intelligente, ironica, simpaticissima, sprezzante dell'universo intero quasi.... ma il vestitino che aveva alla festa due giorni fa non poteva permetterselo: i rotoloni Regina sui fianchi e sulle cosce, le braccia tornitissime e il viso gonfio non li nasconde ne l'intelligenza, ne l'ironia, ne la libertà di pensiero.
Poi se vogliamo fare i moralisti e i perbenisti vai avanti da solo... con il tuo bagaglio di ironia, intelligenza e libertà di pensiero puoi scrivere anche tu un manuale simile al mio ma con l'avallo e il beneplacito di Joseph Ratzinger.
Buona giornata!
Colorato? In che senso?
L'amore nella tabella va benisimo.
Non è voler avere ragione a tutti i costi, è cercare di spiegare con chiarezza il mio pensiero.
Lascia Federica libera di indossare ciò che vuole; non fa del male a nessuno. Se poi, ti vorrà chiedere un consiglio, esprimerai la tua opinione.
Non immagini quanto io sia lontano dal mondo della chiesa...
Ovvio che non fa male a nessuno... neanche il look di Miuccia Prada fa male a nessuno. Stai trascendendo! Di fatto il loro abbigliamento io l'ho trovato poco adatto.
Tra il dirlo e il pensarlo non ci passa alcuna differenza!
caro dudù se fossi alta almeno 170 non avrei fatto il commento che ho fatto
mi devo inginocchiare proprio poco... :-D
credo solo si debba essere realisti, ed avere almeno uno specchio in casa.
io non mi piaccio più con praticamente nulla, ma mi diverto vestendo matteo, e non penso più al mio peso.
inutile dire che sogno di tornare come prima.
grasso è bello è una costrizione.
anche se conosco molte grasse che hanno + gusto delle magre.
non è solo il fisico, il gusto non si compra nemmeno con 20.000 euro per un vestito.
ammetto, però, che magra ero + felice guardandomi allo specchio, la felicità che mi dona mio figlio è impagabile, ma vestita ero meglio prima. niente cazzate, siamo realisti
Che bel commento Rossana. Certo, con il tempo il corpo cambia e ci si adegua di conseguenza.
Ovviamente ognuno è libero di esprimersi liberamente, come più gli piace, però questo non esula dal fatto che un individuo possa scadere nel ridicolo ostentando la propria livertà di espressione.
grazie dudù
è solo ql che penso
caro dudù
io mi esprimo se ho il fisico x farlo. non pontifichiamoè anche .
dopo un parto forse sarò cambiata irreversibilmente, ma cambierò anche il guardaroba.
ps non sono ricca e per me sarà un problema, ma non mi voglio rendere ridicola. il gusto è di tutti.
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