La notte tra lunedì e martedì Sergio è stato ucciso.
Scusatemi se non mi metto a spiegarvi come e perchè, tanto non importa e, tanto, non cambierebbe le cose.
So che siamo stati amici per un pò di mesi, qualche anno fa...
e so di aver piantato delle margherite selvatiche nel mio giardino appena ho saputo.
So che, magari, scriverlo su questo cavolo di blog non serve a niente e, forse, è così retorico e banale da non avere alcun senso.
Però mi piace pensare che lui passi da qui, si fermi davanti alle mie margherite e si metta a sorridere. Almeno un'ultima volta.
giovedì 7 maggio 2009
SERGIO E LE MIE MARGHERITE
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5 commenti:
Mi spiace... certi eventi lasciano attoniti, si puo' morire per cosi' futili motivi? Ti sono vicino
Di spiace tanto anche a me...
Le margherite sono un bellissimo fiorellino, sono sicura che gli piacerebbero molto.
un abbraccio...mi spiace molto!
Non so che scrivere, forse solo che il tuo è stato un bel gesto.
Un abbraccio anche da parte mia...
Aprrezza sicuramente il tuo gesto!!
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