Il National Centre for Contemporary Arts di Mosca ha presentato Il Terzo Paradiso, installazione/evento che coniuga linguaggi differenti ma affini e spesso contaminati tra loro: arte visiva e musica.
L’iniziativa in questione coinvolge due tra i principali e noti protagonisti della cultura italiana e internazionale: Michelangelo Pistoletto e Gianna Nannini.
Il Terzo Paradiso, che ha conosciuto più edizioni -toccando la Fondazione Orestiadi a Tunisi, San Servolo (Venezia) per l’edizione 2005 della Biennale di Venezia (a cura di Achille Bonito Oliva) e a Milano presso bunKerart a cura di RAM-, in questo nuovo appuntamento si è ampliato.
Cos'è il terzo Paradiso? Lo stesso anziano artista Michelangelo Pistoletto lo spiega in modo molto chiaro. C'è un primo paradiso, il paradiso terrestre, l'eden, il luogo-non luogo in cui tutto si può avere e in cui l'uomo promordiale viveva in uno stato di incosciente beatitudine. C'è un secondo paradiso, quello creato dalla scienza e dalla tecnica negli ultimi due secoli: è il mondo delle scoperte scientifiche, della medicina che promette prospettive di vita eterna, della tecnica che da all'uomo moderno ogni tipo di benessere materiale.
Pistoletto aggiunge:"Il pericolo di una sempre più imminente tragica collisione fra queste due sfere è ormai annunciato in ogni modo. Ed è per evitare di proseguire verso questo catastrofico avvenimento che si deve concepire il progetto globale che chiamo Terzo Paradiso. (...) Il riferimento biblico non ha finalità religiose ma è assunto come messaggio per dare senso e forza al concetto di trasformazione sociale responsabile e motivare un grande ideale che unisce in un solo impegno l’arte, la scienza, l’economia, la spiritualità e la politica.”
La mostra è stata realizzata dal National Centre for Contemporary Arts di Mosca e da RAM, Radio Arte Mobile di Roma (www.radioartemobile.com; www.soundartmuseum.net; www.radioartemobile.it) e con il supporto dell’Istituto Italiano di Cultura a Mosca. Per l’occasione il National Centre for Contemporary Arts di Mosca ha pubblicato un catalogo con i testi di Leonid Bazhanov, Achille Bonito Oliva, Angelo Capasso, Margherita Hack, Boris Yuhananov, Alberto Di Mauro, Viktor Misiano, Gianna Nannini, Vitali Patsukov, Elena Petrovskaja, Bruno Racine.
sabato 17 maggio 2008
Poliedrica Nannini
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