
Ovviamente si è scatenata la caccia al possibile autore (ammesso che la storia sia vera…). Due gli indiziati principali, che Sgarbi conoscerebbe bene: Agostino Arrivabene e Lino Frongia. Due artisti affermati, che reagiscono piuttosto infastiditi ai dubbi insinuati dalle dichiarazioni del critico.
Il primo ritiene “molto squallida” la ricerca del falsario che si è scatenata e nega fermamente di essere l’autore del quadro. Il secondo, che qualche riproduzione “ad uso privato” è avvezzo a realizzarla, ammette di aver dipinto una testa del Cristo (diversa però da quella esposta a Parma), e non esclude che Sgarbi l’abbia vista. Ma è un’opera - chiarisce - che tiene a casa e che non è mai uscita di lì.
Riporto qui il quadro di dubbia paternità e qualche realizzazione di Arrivabene. Le foto sono tratte da www.agostinoarrivabene.it e da www.aamgalleria.it.


Beh bravo indubbiamente, falsario o no!
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